Crostata…a “CUOR LEGGERO”

Chi ha detto che deve rinunciare ad una buona crostata con crema pasticciera e frutta se sei a dieta??

Certo non sarà la stessa cosa della versione burrosa a cui siamo abituati, ma è un’ottima versione integrale e povera di grassi ( la mia crostata ha solo 115kcal a fetta, corrisponde ad 1/10).

Cosa devi fare?

• Per la “frolla” : 

150g di farina di farro integrale

50g di farina tipo 0

1 albume

100ml di succo di mela

Impasta finché non ottieni un panetto estremamente morbido( aggiungi farina se è troppo appiccicoso), ottenuto il panetto mettilo nella pellicola trasparente e lascialo mezzora in frigorifero.

Dopo mezzora stendi l’impasto in una tortiera del diametro circa di 20cm e cuocila con la cottura “ in bianco”, stendi cioè l’impasto sulla teglia, fai dei buchi sul fondo con la forchetta, metti un pezzo di carta forno e sistema sopra dei fagioli, cuoci a 200° per 15/20 minuti poi togli la carta forno e cuoci altri 15 minuti a 170 ° per far asciugare la frolla.

• Ora dedicati alla crema pasticciera: 

3 tuorli

500 ml di latte ( io di riso)

100g di zucchero di canna integrale

40g di maizena o fecola di patate

scorza limone q.b.

Metti in un pentolino il latte con la scorza del limone e fai andare a fuoco basso portandolo lentamente a bollore, nel frattempo,con una frusta sbatti i tuorli, con lo zucchero e la maizena. Una volta arrivato a bollore il latte versane metà sul composto di zucchero, tuorli e maizena, usando un colino in modo che non cada dentro la scorza del limone e rimetti sul fuoco la metà del latte rimasta. Mescola facendo sciogliere lo zucchero con il latte caldo versatogli sopra e quando il restante latte nel pentolino sarà tornato a bollore aggiungigli il composto di latte zucchero tuorli e maizena , porta a bollore e continua a mescolare finché non ottieni la consistenza desiderata. Metti la crema a raffreddare.

E ora, quando la tua frolla sarà fredda, componila disponendo sopra la crema pasticciera e le more o altra frutta fresca a tua scelta 🙂

Buon appetito 🙂