Come ogni domenica che si rispetti bisogna alzarsi con il profumo di un dolce appena sfornato.
Oggi, in particolare, voglio condividere con voi -dopo 20 anni di tentativi- la ricetta della crostata, a mio modo di vedere, perfetta.
Non so voi ma per me è sempre stato un dramma farla dal momento che non è possibile la tradizionale prova stuzzicadenti.
Mi veniva talvolta troppo cotta, altre troppo cruda, altre ancora con poca marmellata altre che occorreva fare attenzione a non farla strabordare sul piatto.
Quindi sono fiera di annunciarvi che ho trovato un equilibrio da emulare e migliorare come volete.
Passiamo alle cose serie però.
Per la frolla ho usato:
- 370g di farina tipo 1
- 185g di burro
- 100g di zucchero
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
- La scorza di un limone
Per la farcitura:
- Marmellata di mirtilli rigoni di asiago q.b.
Per prima cosa prepariamo la frolla a mano o in una planetaria mettendo, dapprima, gli ingredienti secchi e la scorza di limone e, successivamente il burro a tocchetti e freddo da frigorifero.
Riducete il composto in modo che diventi sabbioso e solo a questo punto aggiungete l’uovo.
Mescolate rapidamente fino ad ottenere un impasto omogeneo, formate un panetto e riponetelo in frigorifero per almeno 1 ora.
Trascorso il tempo necessario riprendete il panetto e impastatelo leggermente per riattivarlo.
Prendete il vostro stampo per crostata o, come nel mio caso, uno tradizionale da 18cm a cerniera. Imburratelo e disponete la frolla tirata con il mattarello ad una altezza di 5 mm, non di più e non di meno.
Bucherellate con una forchetta il fondo e disponete uno strato di marmellata alta quasi quanto l’altezza del bordo, un filo meno.
A questo punto occorre sbizzarrirsi con la fantasia per la decorazione.
Io a questo giro ho deciso di fare un intreccio a cestino (vedi video non mio sulla mia pagina instagram “legal_kitchen”) e di decorare il bordo con dei fiorellini ottenuti con una formina dei biscotti ma siete liberi di sbizzarrirvi il più possibile.
Terminato il tutto infornate a 180° per un tempo variabile di 45/50 minuti: il trucco è osservare il bordo, quando inizia a dorarsi la torta è pronta. Da quel momento coprite con la carta stagnola e continuate con altri 5/10 minuti di cottura: la parte superiore rimarrà chiara e il fondo si cuocerà alla perfezione.
Provate e fatemi sapere!
La crostata è in assoluto la mia torta preferita. Questa dev’essere buonissima! 🙂