Foresta incantata

Questo natale è stato talmente tanto dominato da Harry Potter (come del resto tutta la mia vita) da dare origine ad una ricetta a tema: la foresta incantata (alias foresta proibita per i più esperti).

Di cosa si tratta?

Di deliziosi cestini di pasta frolla ripieni di crema pasticcera.

Per prima cosa prepariamo la frolla e ci serviranno, per circa 10 cestini (e per i biscotti che andranno a riempire gli stessi):

  • 500gr di farina
  • 200 gr di zucchero
  • 250 gr di burro
  • La buccia grattugiata di un limone
  • 4 tuorli

Impastiamo e lasciamo riposare la frolla in frigo, avvolta con la pellicola per circa 30 minuti.

Dopodiché stendiamo la frolla spessa 4 mm e con lo stampo delle crostatine formate i vostri cestini.

Con il resto della frolla con l’aiuto di stampini e formine creiamo invece i biscottini.

Bucherelliamo la base dei cestini e posizionateli all’interno degli stessi stampini delle crostatine (in questo caso non serve riempire la base di fagioli secchi perché l’impasto tende a gonfiarsi poco)

Inforniamo tutto a 170 gradi fino a cottura (12/15 minuti).

Passiamo ora alla crema pasticcera; ci serviranno:

  • 250ml di latte
  • 20 gr di fecola di patate
  • 2 uova
  • 60 gr di zucchero
  • La buccia grattugiata di un limone.

Per prima cosa mettiamo il latte in un pentolino con la buccia del limone e portiamolo lentamente a bollore.

In un altro pentolino sbattiamo i tuorli con lo zucchero e aggiungiamo, poco alla volta, la fecola.

A questo punto aggiungiamo il latte caldo alla crema di uova e continuiamo a mescolare la crema finchè non arriverà a bollore e si rassoderà.

CONSIGLIO FURBO: mettete una ciotola di vetro in freezer mentre preparate la crema; una volta pronta mettetela dentro la ciotola e continuate a mescolare per farla raffreddare più rapidamente.

Una volta raffreddata la crema farciamo i cestini, sistemiamo i biscottini e spolveriamo con lo zucchero a velo.

Ecco qua una ricetta semplice ma d’effetto per le nostre tavole natalizie o per festeggiare la fine di questo 2020 da dimenticare.

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